L’influenza di Mimmo Jodice sulla fotografia italiana è indiscutibile.
Se poi chi scrive, è un fotografo napoletano, la sua influenza lo è ancora di più.
Anche scegliere un libro con le foto di Mimmo Jodice è difficile. E’ sicuramente tra i fotografi italiani, quello che vanta il maggior numero di pubblicazioni.
“Napoli intima” è Il volume che accompagnava la mostra del 2010 in programma all’Istituto di Cultura Italiana a Parigi, che rientrava nella rassegna “L’or de Naples. Baroque underground”, un ritratto a tutto tondo della creatività napoletana di ieri e di oggi.
Nel volume sono riproposte alcune suggestive immagini di Napoli, che Mimmo Iodice non ha mai smesso di fotografare sin dai suoi esordi, negli anni sessanta.
Le immagini di questo volume, come quelle di molti altri suoi libri, mostrano le ricchezze archeologiche e le miserie quotidiane della città partenopea, ciò che sembra non mutare e ciò che si trasforma. Antico e moderno sempre l’uno di fianco all’altro per rafforzare ancor di più l’eterna contraddizione che incarna lo spirito di Napoli.
Quello che colpisce del lavoro di Mimmo Jodice, oltre alla bellezza degli scatti, è il suo rinnovato modo di vedere, il suo approccio sempre curioso e diverso. Stiamo parlando sempre dello stesso soggetto, Napoli per l’appunto. Eppure, ogni volta il suo interesse, e la sua curiosità riescono sempre a trovare qualcosa di nuovo ed insolito pur raccontando una materia già vista.
Come nei veri maestri ed artisti, le sue foto sono riconoscibili, hanno uno stile personale ed un impronta precisa che le rende uniche nel contesto fotografico. Scegli di scattare in bianco e nero in maniera netta e precisa e non ha mai cambiato strada perché l’essenza gli ha permesso di raccontare al meglio quello che vede ed esprimere il suo pensiero.
Un maestro nel dosare luce ed oscurità che sempre si affiancano nelle sue immagini, solo in questo modo riesce al meglio ad esprimere gioie e dolori della sua città.
Rivedere i suoi scatti in maniera cronologica ci fa anche vedere come sia stato perfettamente in grado di mantenere inalterato il suo stile adeguandolo al tempo che passa ed al suo inevitabile mutamento.
Le foto della maturità dove la quiete ed il silenzio la fanno da padrone, raccontano perfettamente come cambi il modo di vedere col passare dei tempi.
E’ un maestro. Non esistono altri termini. Ho, chiaramente, solo accennato a questo libro ma vi invito a leggere tutta la sua opera per approfondire la conoscenza di uno dei pochi artisti riconosciuti a livello internazionale che ha radici profonde nel nostro territorio e che lo ha raccontato perfettamente.